venerdì 10 giugno 2011

Lettera aperta all'agente Lisa


.. una giornata non troppo gratificante...

Cara agente Lisa,
siamo i ragazzi della 2° P autori di questo blog, 

Giovedì 9 giugno, siamo stati invitati dalla Polizia insieme alla 2° S per aver vinto il concorso “Il poliziotto un amico in più”(così ci era stato detto).

Tutti entusiasmati siamo partiti da scuola con i mezzi della Polizia e dopo due ore di viaggio siamo arrivati a Nettuno, convinti di aver vinto a pari merito con la 2° S della nostra stessa scuola il concorso, perché così ci era stato ufficialmente comunicato dalla Dirigente Scolastica che aveva ricevuto una telefonata dalla Polizia. 

Qui, ci hanno lasciati sorpresi e hanno attirato la nostra attenzione l’addestramento dei “cani poliziotto” e alcune scene simulate di incendi e furti.

Più tardi, alcuni nostri compagni sono stati intervistati, insieme abbiamo conosciuto due dei collaboratori del blog Agente Lisa che ci hanno portato in una grande e spaziosa sala dove noi e altre classi elementari e liceali ci siamo seduti.
La polizia ci ha mostrato alcuni video sulla pericolosità di internet e sui rischi di ogni giorno. Successivamente si è passati alle premiazioni.

Dopo aver premiato le classi elementari è stata chiamata sul palco dei vincitori solo la classe 2° S mentre alle loro spalle veniva proiettato il loro blog.
Noi compagni  e le nostre professoresse non capivamo, ci avevano detto che avevamo vinto e ci eravamo svegliati presto per arrivare fino a Nettuno! 

Pensa che doccia fredda è stato scoprire di non aver vinto, ci siamo sentiti delusi, ridicoli delle magliette che avevamo fatto fare col nome del nostro blog. 

Eravamo tutti entusiasti e contenti di noi stessi e del nostro impegno. Sapevamo di aver dato il nostro meglio e di essere riusciti a vincere. Ma quando ci siamo ritrovati lì, senza essere nominati nè premiati, ci siamo sentiti dire che il blog vincitore era quello della II S e che c’era stato uno sbaglio, noi non eravamo stati calcolati.

Alla fine ci hanno fatto salire sul palco, ma per “compassione”.

Ecco, abbiamo ricevuto il premio di consolazione. Come se fossimo degli ospiti in una cena importante e il cibo fosse stato cucinato SOLO per gli altri. 

Che dire.. sarà stato un errore di comunicazione! 

Una svista! 

Ci avevano invitato, dicendoci che avevamo vinto!!

Ma arrivati lì con il sorriso pieno in faccia, siamo stati completamente umiliati.

Ci siamo successivamente recati in un giardino dove c’era un buffet: abbiamo mangiato senza goderci la festa e infine, arrabbiati e afflitti, siamo tornati a scuola.

Ci siamo rimasti veramente male visto l’impegno che abbiamo messo nel costruire il blog… tutto nostro… intendiamo fatto completamente da noi ragazzi.


Vorremo tanto da te Lisa una tua risposta.

Questa nostra lettera aperta serve per far sì che errori del genere non succedano più. 

Vogliamo ringraziare tutti i poliziotti gentilissimi che ci hanno accompagnato in pullman e in particolare Alessia.


8 commenti:

  1. Meno male che c’è stato l’errore! Così vi abbiamo incontrati!
    È stato un vero piacere, anzi un onore fare la vostra conoscenza, il vostro blog è fantastico. E poi la mattina quando siete arrivati eravate troppo belli tutti in blu. Altro che compassione, come facevamo a non farvi salire sul palco per una foto di gruppo con le vostre magliette da blogger?!
    Il vostro blog è fantastico tanto che vi siete guadagnati la qualifica di Agenti Blogger, vi ricordate il “diploma”? (mica è capitato a tutti i concorrenti! Solo ai più bravi)
    Alla fine quindi è stato facile sbagliare, è così bello il vostro lavoro, chiunque lo vede può benissimo pensare che abbia vinto.
    Controllate la mail, vi abbiamo mandato la vostra foto di gruppo sul palco.
    Buone vacanze, non abbandonate il vostro blog e… grazie, Elisabetta e Danilo.

    RispondiElimina
  2. ragazzi, nn vi dovete scoraggiare, capitano anche gli eqauivoci... pensate che altri 100 e passa blog nn erano li come voi e nn hanno conosciuto l'AGENTE LISA... ma vi immaginate che fortuna... e poi il vostro blog è veramente carino... continuate a pubblicare... nn vi preoccupte per questo... ciao
    Francesco Saverio Galletti - www.allievoagentecdp.it

    RispondiElimina
  3. Ragazzi, siete stati meravigliosi.
    Collaborare con voi è stato sempre emozionante.
    Grazie di essere così come siete.
    Maria Cristina Battelli

    RispondiElimina
  4. Ciao Ragazzi sono la Prof.ssa D'Angelo, ci tenevo a fare un commento a questo post e a sottolineare quello che ha detto anche l'agente lisa, grazie all'errore avete potuto trascorrere una giornata diversa, ricca di emozioni, anche essere arrabbiati e afflitti come avete scritto è una emozione e nella vita ce ne saranno tanti di questi momenti e il compito di noi insegnanti è quello di insegnarvi a gestirli. Da ex atleta che spesso si è classificata seconda, posso comprendere perfettamente il vostro stato d'animo,ma voglio anche trasmettervi che la cosa mi dava lo spunto per allenarmi sempre di più ed essere sempre più combattiva con la mia rivale, oggi posso dire che quei risultati mi hanno arricchito.Vi abbraccio tutti virtualmente e vi dico COMPLIMENTI perchè siete stati degni di salire su quel palco anche con l'errore di comunicazione..BUONE VACANZE..LA PROF

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. C'è un detto che afferma:"Le sciabole stanno appese e i foderi combattono" (tradotto dal napoletano).
    Feldmaresciallo (generale tedesco durante la 2^guerra mondiale) Rommel:"Gli italiani sono ottimi soldati, ma pessimi generali".
    La pensava allo stesso modo anche il generale inglese Montgomery (2^ guerra mondiale).
    Bisogna adattarsi? sdrammatizzare? O è preferibile fare in modo che i "foderi" stiano al loro posto (appesi) e che le "sciabole" combattano?
    La lettera aperta che avete scritto all'agente Lisa dimostra che non siete disposti a subire gli errori degli altri! BRAVI!!!

    RispondiElimina
  7. forse era meglio non venire e risparmiarci quella figuraccia!

    RispondiElimina
  8. per hey: prima di tutto voi non avete fatto alcuna figuraccia; la figuraccia l'hanno fatta altri (certi adulti!). In secondo luogo a voi avevano detto di aver vinto, come facevate a sapere che c'era stato un errore nella comunicazione? Fuggire e nascondersi è sempre una pessima idea; rimanendo avete dimostrato di essere 'grandi'!!!

    RispondiElimina