Al pub “CLG”

Harry è un ragazzo di 19 anni, che nei weekend si diverte andando nei vari pub della sua città.

Verso le 20.45 di un Sabato, esce di casa per andare al pub “CLG”. Prima di arrivare, passa a prendere le sue amiche Emma e Ginevra.

 Sedutosi sul suo sgabello preferito, ordina subito un bicchiere di Vodka. Inizia una discussione animata con le due ragazze: si parla dell’ultimo film di Jack Black uscito al cinema, non tutti sono dello stesso parere che sia così divertente; mentre i bicchieri vuoti aumentano sul bancone davanti ad Harry.

Arrabbiato per una sciocchezza, rovescia la ciotola delle noccioline sui lisci capelli di Emma. Sapendo che Ginevra avrebbe difeso la sua amica e non lui,  ritorna in macchina sotto l’effetto dell’alcool. Per il forte desiderio di tornare a casa, preme sempre più in fondo il pedale dell’acceleratore, mettendo incoscientemente la sua vita in pericolo.

Durante il suo tragitto, fortunatamente, incontra una volante della polizia che lo ferma. Dato che i due poliziotti avevano visto la sua macchina fare diverse sbandate, lo costringono a sottoporsi al test per verificare lo stato d’ebbrezza. Visto il risultato elevato dell’alcool, lo riaccompagnano a casa.                              Ringraziamo questi due poliziotti, come tutti gli altri che si occupano della sicurezza nelle strade. I due uomini hanno salvato la vita ad un ragazzo e probabilmente anche ad altre persone che potevano essere coinvolte in qualche incidente.

Questi controlli dovrebbero essere ancora più numerosi perché ogni fine settimana molti giovani perdono la vita o rimangono feriti in incidenti stradali per superficialità ed incoscienza.